Mostra "Dal Basso"

Un percorso di studio, rielaborazione e risignificazione intorno al tema dei monumenti e della monumentalità oggi. Un progetto a cura dei ragazzi e delle ragazze di 3C e 4F del Liceo Artistico Giacomo e Pio Manzù di Bergamo.

 

orari di apertura

sabato 27/5 e domenica 28/5 ore 15.00/18.00

da mecoledì 31/5 a domenica 4/6 ore 15.00/18.00

 

   

DAL BASSO è prima di tutto un punto di vista e di conseguenza una scelta di come affrontare la tematica di questa esposizione: il monumento.
I progetti qui presentati da parte delle classi 3C e 4F del Liceo Artistico Manzù nascono da una proposta e una riflessione costruita in quattro incontri preparatori con docenti, critici, artisti e designer. Gli incontri, hanno stimolato concettualmente e visivamente alcune riflessioni sul panorama dell’arte partecipata e hanno isolato il tema da sviluppare all’interno del gruppo.


I monumenti, sono testimonianze storiche di un’epoca, di una cultura e di un popolo. Tuttavia, negli ultimi anni, il loro valore intrinseco e la loro validità sociale sono stati messi spesso in discussione.
Alcuni ritengono che i monumenti siano semplicemente ricordi di un passato che non ci appartiene più, privi di significato e rilevanza nel mondo contemporaneo. Altri, invece, sostengono che siano parte integrante della nostra storia e cultura, e che rappresentino una connessione essenziale con il nostro patrimonio collettivo.
Questi spunti di riflessione hanno dato ai ragazzi l’incipit per un approfondimento sulla monumentalità oggi e sulla presenza e risignificazione dei monumenti esistenti nelle nostre città.
Il tracciato storico-artistico e il valore comunicativo del tema ‘monumento’, ha motivato i ragazzi a stabilire un nuovo rapporto di ruolo e funzione dello stesso, in relazione al singolo e al gruppo.


In mostra si intrecciano due percorsi diversi e paralleli, l’approfondimento fatto dalla classe terza dove i ragazzi, alle prese con il loro primo progetto pubblico, hanno distillato delle intuizioni grafiche, pittoriche e installative sul concetto di monumento, entrando in relazione con gli spazi esistenti.
I lemmi di dialogo, contrapposizione, forze, spinte e direzioni impresse nelle fasi progettuali, hanno accompagnato e oscillato sulle carte dei ragazzi per tessere quella connessione storico-artistica con il luogo e il mondo giovanile. Impiegando le cifre stilistiche di autori analizzati e in particolare il lavoro progettuale di Christo e Jeanne-Claude, senza limitare le riflessioni ideative e il sentire dei singoli, ognuno, ha dato voce al suono delle forme e dei materiali in termini personali, al di là di una ortodossia grafica “imposta” nel contrappunto creativo.


La classe quarta ha invece affrontato la tematica del monumento dal punto di vista plastico e tridimensionale, incrociando analisi storica ad esempi concreti di come gli artisti più vicini a noi hanno interrogato la monumentalità oggi. Una progettazione a più fasi per ognuno differente, sia nella scelta tematica che nell’ideazione creativa, dai primi schizzi al modello in scala presente in mostra, tenendo come sola base di partenza un plinto in legno di 22x12x25cm.
Limite forte ma anche base sicura dalla quale partire per una progettazione che ridesse  ignificazione al monumento oggi. Punto comune a tutti i progetti plastici in mostra è la ‘volontà di far ricordare’, per questo sui plinti svettano, cibi e animali dorati, parti anatomiche, strumenti di misurazione e simboli ti ogni tipo. Il plinto è diventato a volte sostegno a volte contenitore altre ancora passerella o piattaforma da far vivere.


Mantenendo vivo lo spirito individuale di ogni alunno come voce di una ricerca giovane e creativa, ci auguriamo possa essere colto il soffio di questo sentire giovanile per sollecitare ulteriori riflessioni a livello istituzionale.


Giovanni Bonaldi, Stefano Scandella

Allegati

Locandina Mostra Dal Basso.pdf